
La comfort zone e la paura di sperimentare
Ti senti annoiato, poco motivato dal tuo lavoro di una vita, chiuso nel tuo mondo, troppo occupato per coltivare delle passioni, poco aperto alle novità?
Potresti essere bloccato nella tua comfort zone.
La comfort zone, è lo stato psicologico in cui l’individuo percepisce l’ambiente esterno come famigliare e per questo generalmente avverte bassi livelli di ansia e stress.
E’ la zona in cui le incertezze si riducono al minimo e gli eventi diventano maggiormente prevedibili, perchè familiari e noti, ma non per questo positivi.
E’ quello spazio in cui il senso di crescita, di sviluppo potenziale quasi si annulla, tutto cade nel routinario e nel già fatto, tutto è noto, in cui sai già cosa aspettarti, cosa proverai e come reagirai.
Ciascuno di noi crea una comfort zone, uno spazio in cui i rischi si azzerano, in cui sentirsi sicuri, in cui conosciamo tutto come il palmo della nostra mano; ma può accadere che rimani bloccato lì.
Vi rimani incatenato per paura di sperimentare una novità, un’incognita, un evento non conosciuto e così rischi di non vivere, di sopravvivere, di trascorrere le giornate dentro una bolla di sapone, sicuri che le cose andranno proprio come il giorno prima, seguendo un copione già scritto e riscritto
Come se ti trovassi dentro la ruota del criceto, costretto a correre, correre senza però arrivare da nessuna parte.
Porti un piccolo obiettivo, per uscire fuori dalla zona fin troppo conosciuta permettere di sperimentarti e acquisire una maggiore fiducia in te stesso, inoltre con la consapevolezza che se sei riuscito ad affrontare quel determinato evento puoi decidere di farlo altre volte.